Si è concluso domenica 17 marzo a Lecco il 18° Trofeo “Timbrificio Bonacina”, Campionato Territoriale CSI di Tennis Tavolo, a cui ha partecipato il GS CSI Morbegno in quanto, essendo l’unica società praticante il tennis tavolo a livello CSI in provincia di Sondrio non è possibile organizzare un Campionato a sé e pertanto partecipa a quello promosso dal Comitato CSI di Lecco.
La quarta ed ultima prova, organizzata dalla Polisportiva Cernuschese sempre presso la palestra dell’Istituto Maria Ausiliatrice a Lecco, ha assegnato i titoli provinciali CSI ed il GS CSI Morbegno era presente con 17 atleti, alcuni al debutto.
La premiata ditta Riva, con i fratelli Raffaele e Riccardo, si è portata a casa due titoli provinciali, rispettivamente nelle categorie ragazzi e allievi. Medaglia d’argento per Andrea Pressiani negli allievi e bronzo per Ismaele Franzina negli junior. Per i diavoli rossi un ottimo 3° posto finale nel Campionato alle spalle di TT Valmadrera e Polisportiva Bernate.
Nella prova del 17 marzo, da sottolineare la vittoria di Marco Piganzoli negli Open A ed il terzo posto di Donato Maffezzini nella stessa categoria, il primo posto dei Riva brothers, il 2° posto di Pressiani e il 3° di Franzina. Hanno debuttato con grande emozione nei giovanissimi Francesco Mazzini e Alessandro Fabani che hanno conquistato il 2° e 3° posto, nei ragazzi Elia Barlascini uscito nel girone e negli allievi Luca Oregioni uscito ai quarti.
“Sono soddisfatto dei risultati in questo Campionato – il bilancio di coach Antonio Carganico – ma soprattutto del fatto che la squadra sta crescendo con l’innesto di giovani di talento. Un ringraziamento a tutti i diavoli rossi, oltre a quelli già citati nella cronaca, vorrei aggiungere Giovanni Copes, Leonardo Gaist, Caterina Lazzeri, Danilo Nava, Tommaso Pomari, Marco Riva”.
Prossimi appuntamenti pongistici targati CSI: le ultime due prove del Campionato regionale il 14 aprile a Ponte San Pietro (BG) e il 19 maggio a Sarnico (BG) e il Campionato nazionale a Cava de Tirreni (SA) dal 20 al 23 giugno.